Ogni professionista ha le sue specifiche aree d’interesse, di competenza e d’attività di ricerca, ed è esperto nella gestione di casi clinici e di tecniche particolari.
I Disturbi dell’Alimentazione (DA) costituiscono una grave entità psicopatologica a causa delle difficoltà di trattamento: la persona infatti tende a negare il disagio e la ricerca di aiuto avviene in genere per la comparsa delle conseguenze somatiche e psicologiche di digiuni e comportamenti alimentari abnormi.
I disturbi del sonno sono un gruppo di disturbi caratterizzato da alterazioni della quantità o della qualità delle ore regolarmente dormite, che si accompagnano ad una significativa compromissione delle attività diurne.
Nella salute mentale con la parola personalità ci si riferisce, per semplicità, ad un insieme di caratteristiche personali che si sviluppano durante la crescita e che rendono ognuno di noi un individuo.
Il Disturbo Bipolare è un disturbo dell’umore. Con umore si intende una funzione psichica complessa che determina la disposizione verso il presente, se stessi, gli altri e il futuro
I disturbi depressivi sono un raggruppamento di disturbi psichiatrici caratterizzato da una significativa alterazione del tono dell’umore, tra cui anche la depressione, e di altri sintomi di natura somatica, psicologica e comportamentale associati.
Il Disturbo da Stress Post-traumatico (PTSD) è un grave disturbo che, nella sua forma cronica, si sviluppa solo in una piccola parte di sopravvissuti a un trauma.
E’ un disturbo caratterizzato dalla presenza di ossessioni e compulsioni. Almeno l’80% dei pazienti ha ossessioni e compulsioni, meno del 20% ha solo ossessioni o solo compulsioni.
L’ipocondria, o ansia per la salute, è un disturbo dell’area ansiosa che ha la sua caratteristica principale nel timore, da parte del soggetto, di poter avere una malattia fisica arrivando ad interpretare qualsiasi sintomo fisico come segnale di una patologia, grave e degenerante.
L’età della diagnosi del BED si attesta intorno ai 30-40 anni mentre l’inizio dei disordini alimentari inizia verso i 20 anni. I criteri del ...
L’età di esordio della Bulimia Nervosa (BN) si colloca intorno ai 12-35 anni (picco tra 20 e 24 anni). La prevalenza è dello 0-5-1.8% ...
L’età di esordio dell’Anoressia Nervosa (AN) si colloca intorno ai 15-19 anni. Il disturbo colpisce dieci volte di più le donne rispetto agli uomini; ...
Il disturbo da eiaculazione ritardata si caratterizza per il marcato ritardo o l’incapacità di raggiungere l’eiaculazione nonostante una stimolazione sessuale e un desiderio di eiaculare adeguati. Tipicamente il problema si verifica all’interno di rapporti sessuali.
L’eiaculazione precoce si manifesta quando l’orgasmo si verifica prima o poco dopo la penetrazione vaginale. Molti uomini con questo disturbo lamentano un senso di mancanza di controllo dell’eiaculazione e manifestano ansia per la previsione di incapacità di ritardare l’eiaculazione nei successivi rapporti sessuali.
Il Disturbo maschile dell'erezione si caratterizza per la ricorrente e persistente incapacità di raggiungere, o mantenere fino al completamento dell’attività sessuale un’adeguata erezione.
L’orgasmo femminile è una combinazione di esperienze soggettive e mutamenti nella vagina e nell’area pelvica, il ritardo o l’assenza questo evento è diagnosticato come disturbo dell’orgasmo femminile (o anorgasmia).
Il Disturbo del desiderio sessuale ipoattivo si caratterizza per la persistente mancanza di desiderio sessuale e scarsi o assenti pensieri o fantasie erotiche.
Il modo di esprimere l’interesse e l’eccitazione sessuale può essere molto variabile, per diagnosticare il disturbo del desiderio sessuale e dell’eccitazione sessuale femminile, quindi è necessario tenere conto del contesto interpersonale e non è sufficiente un minor desiderio di attività sessuale rispetto al partner.
all’interno di questa categoria rientrano quattro tipologie sintomatiche che spesso si manifestano in comorbilità: difficoltà ad avere rapporti sessuali/ penetrazione: che può variare da ...
La Fobia Specifica è un disturbo d’ansia che caratterizza le persone che hanno paura di un elemento specifico. Le fobie vengono caratterizzate a seconda della tipologia dello stimolo fobico.
La Fobia Sociale è inserita all’interno dei Disturbi d’Ansia e si caratterizza per un’ansia esperita in specifici contesti interpersonali ed è frequentemente associata a comportamenti di evitamento di tali contesti con una compromissione della qualità della vita.
L'ansia è una reazione normale in determinate situazioni, come la sensazione di tensione quando si parla di fronte a un pubblico o l’accelerazione del battito cardiaco quando ci si trova difronte ad una situazione pericolosa.
Il disturbo di panico appartiene alla categoria diagnostica dei disturbi d’ansia.